domenica 15 settembre 2013

Mancanza di concentrazione, insonnia, malumore e stanchezza? Ecco le piante giuste per ricaricare il tuo organismo.


Ti senti di malumore? In ufficio non riesci a trovare la giusta concentrazione e la sera quando sei a casa nonostante la stanchezza ti giri e rigiri nel letto senza riuscire a prender sonno? La natura potrebbe darti una mano. Esistono, infatti, alcune erbe che aiutano l’organismo a ricaricarsi, contrastando disturbi molto comuni come l’insonnia, la stanchezza, i cali di concentrazione e l’irritabilità.
Si chiamano erbe adattogene. ”Si tratta di piante - ci spiega la dott.ssa Manuela Baldi, nutrizionista e naturopata-  che agiscono da stimolo su tutto il sistema che regola le nostre capacità di risposta agli stress lobo frontali del cervello, dell’ipotalamo, dell’ipofisi e delle ghiandole surrenali. Grazie alle loro proprietà terapeutiche aiutano a mantenere  l’organismo in equilibrio, aiutandolo ad affrontare lo stress fisico e psichico. Inoltre, agiscono contro lo stress ossidativo, alzano le difese immunitarie e migliorano le funzioni cerebrali”.
Ma per fare il pieno di energia al proprio organismo e ripartire con più sprint, quali rimedi naturali scegliere? Scopriamoli insieme con l’aiuto dell’esperta.

Contro gli sbalzi d’umore   
Le erbe utili quando ci si sente nervosi e di malumore sono l’Eletteurococco e la Damiana.  “L’Eleuteroccocco, considerato il ginseng delle donne,- ci spiega la dott.ssa Baldi-  ha proprietà toniche e adattogene che stimolano il metabolismo e riequilibrano energia, stress e concentrazione. 1 o 2 capsule di estratto secco due volte al giorno aiutano a far fronte al carico di un periodo di forte stress.  Ottima è anche la Damiana, che svolge un’azione antidepressiva e aiuta a combattere l’affaticamento fisico e intellettuale. Inoltre, questa pianta ha anche proprietà diuretiche e antisettiche delle vie urinarie”.

Contro la stanchezza 
Nei periodi in cui ci si sente fiacchi e stanchi, un aiuto può arrivare dalla Primula e dal Ginseng. Quest’ultimo ci spiega l’esperta “ aiuta l’organismo a resistere allo stress psico-fisico, rafforza il sistema immunitario, nervoso ed endocrino. La Primula, invece, oltre ad essere un ottimo analgesico, antireumatico e antinfiammatorio, ha anche proprietà antistress e antidepressive”. 

Contro i cali di  concentrazione
Per contrastare i cali di attenzione e ritrovare la giusta concentrazione i rimedi utili sono la Rhodiola, che “oltre a migliorare la qualità del sonno e a ridurre anche la fame nervosa, combatte l’affaticamento” e il ginko bilboa, che “favorisce l’apprendimento e aiuta a migliorare la memoria. Ne bastano 10 gocce di Tintura Madre tre volte al giorno.”

Contro l’insonnia
Se lo stress è accompagnato anche dalla difficoltà nel prendere sonno, le erbe giuste  per dormire meglio e per rilassarsi sono  la Valerina e la Melissa. “La Valeriana- ci spiega la naturopata Baldi - ha proprietà sedative e rilassanti capaci di favorire il sonno. La Melissa, oltre ad avere un aroma molto gradevole, ha un’azione calmante sul sistema nervoso e rilassante  su quello muscolare.  E’ utile , inoltre, per i dolori mestruali, per  la nausea,per  le coliche e per  le nevralgie”.
Se invece vi svegliate di frequente nel cuore della notte, un’utile alleata per  un sonno sereno e tranquillo è la Passiflora. “Si tratta- dice la dottoressa Manuela Baldi-  di uno dei fitoterapici più usati nei disturbi nervosi. Grazie alle sue proprietà sedative e ansiolitiche,  è ottima per  combattere i risvegli precoci”.

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